VERGINE
VERGINE

VERGINE Precisa, affidabile, ipocondriaca. Rispetta la natura e chi dimostra la propria fragilità.

Grande lavoratrice, come Penelope è convinta che “fare e disfare è tutto lavorare”, si inventa sempre qualcosa da fare prima di prendere una decisione finale, ma solo se deve finire di analizzare i particolari dei fattori necessari.

Fin da piccola, la Vergine esprime avversione verso i prepotenti e chi abusa del proprio potere, mentre diventa premurosa verso chi mostra la propria fragilità, verso chi si trova in stato di pericolo, ha bisogno di aiuto e lo chiede più o meno apertamente.

Durante una conversazione dice spesso “Lo so!”, magari non è del tutto vero, però ha la dote di incamerare informazioni pratiche ascoltando gli altri, leggendo e riflettendo.

Una volta intervistai un ragazzo della vergine, mi disse “Parlo poco, non mi piacciono quelli che dicono tante parole inutili”.  Forse perché la vergine è una formichina risparmiatrice, ma se ha pianeti nel vicino segno del leone allora spende e si spende alla grande.

Si interessa soprattutto di scienza, tendenzialmente attenta all’ecologia e ancora di più alla salute fisica. Non si dileggia di culturismo o palestra, preferisce passeggiare tra boschi e dove si respira aria sana, a disagio in città troppo affollate perché ha un orecchio sensibile e i rumori la innervosiscono parecchio.

Ha un delicato sistema nervoso, ragiona e analizza in continuazione, tende a preoccuparsi se qualcosa sfugge al suo controllo; più che di muscoli, va di tensione nervosa e proprio per questo ha bisogno di svolgere attività psicologicamente rilassanti.

Ricettiva, sensibile, accogliente, disponibile dà sostegno ai più deboli, è attratta dalla natura, sia nell’alimentazione sia nella cura e nell’ambiente. Ha un alto livello di sopportazione dei difetti altrui; è invece molto esigente verso sé stessa.

Frequentare una vergine aiuta a diventa più ordinati e precisi, fa capire come risparmiare denaro o tempo, ci si educa ad essere Umili e Umani.

L’uomo della vergine, in casa si organizza con precisione quasi maniacale, spesso convinto di essere più femminile e sensibile della sua compagna solo perché sa usare l’uncinetto e cucina ricette da chef.

La donna della Vergine, invece, non sempre prende in mano utensili maschili, preferisce strumenti da sarta o il matterello.  Se invece ha un ascendente o valori di fuoco o è dominata da Marte/Plutone o Urano, la vergine donna imbianca, pianta chiodi, cambia rubinetti…

“Il dettaglio fa la differenza” recita uno slogan, entrambi i sessi della Vergine lo sanno e lo applicano nella conduzione della vita giornaliera.  Spesso, chi ti toglie il capello fuori posto o è insofferente alle briciole, ha almeno un pianeta o ascendente in Vergine.

Quando deve affrontare situazioni nuove, la Vergine dovrebbe prestare attenzione ai più piccoli dettagli e alle circostanze così da controllare meglio la situazione: ciò le darà coraggio e conforto. Dovrebbe contestualizzare le richieste ed esprimere le esigenze personali, invece spesso è silenziosa (fa resistenza passiva) e gli altri non riescono a decifrare i suoi bisogni emotivi o economici.

Per quanto riguarda l’abbigliamento, preferisce non seguire ma “fare moda“: molti stilisti hanno il sole o la luna o medium colei in Vergine. Il motto sottinteso della vergine è “Vestiti bene perché non sai chi potresti incontrare”.   Mentre si pettinava con cura, dopo la doccia, prima di andare a letto, quando era un ragazzino, mio fratello della vergine tutto lindo e con un bel pigiama, sorrise e guardandomi sornione mi disse: “Eh … non so chi potrei incontrare in sogno!”

VERGINE: IL MITO DEL PAVIMENTO

In alcuni luoghi della casa è ordinata e super igienica, esempio cucina, ancor di più bagno e servizi igienici. In altri luoghi invece lascia regnare il disordine assoluto.

La prima cosa che osserva entrando in un ambiente è il pavimento e non stupisce perché il mito della Vergine è legato a Proserpina sotto i cui piedi si aprì una voragine da cui uscì Ade Plutone che la rapì e portò con sé negli inferi dove insieme vissero giorni di passione sfrenata.  Cerere, mamma di Proserpina, addolorata per la perdita della figlia che non riusciva a trovare, bloccò la crescita di ogni tipo di vegetale e la natura stava morendo. Finché, resosi conto del disastro ambientale, ottenne da Giove di poter riavere almeno per sei mesi l’anno la figlia in cambio avrebbe ridato fertilità alla terra.  Così fu.    Vien da chiedersi se la Vergine Umana spera o teme che qualcuno la porti a vivere passioni travolgenti allontanandola dalla mamma “controllona”.   La coincidenza strana, è che tendenzialmente le vergini non hanno tanti figli.

LA MAGIA DELLA VERGINE

La vergine ha una forte parte esoterica a volte in antagonismo con la parte razionale. Come San Tommaso, vuole toccare con mano prima di credere, è sperimentalista, e liste di cose da sperimentare ne ha parecchie.

Secondo gli esoterici, tutte le vergine nascono con un ricco bagaglio di informazioni pratiche a cui possono attingere nel corso della loro esistenza. Quando le torna utile, apprende velocemente, accetta i rischi, si mette in gioco, diventa impavida, perde ogni timidezza. Abitualmente è invece prudente, refrattaria al rischio, preferisce stare dietro le quinte e non compromettersi apertamente.

LA VERGINE E IL CORPO

Il rapporto con il corpo, per ogni vergine, è molto importante. Attratta dalla medicina chimica e naturale, possiede una farmacia personale, ricca di tisane, unguenti, pomate, analgesici, e in particolare qualcosa che la aiuti a tenere sotto controllo la funzionalità intestinale perché più che per ogni altro segno, è presente in lei una forte connessione cervello – intestino.   La passione per la farmacopea deriva in parte dal timore di ammalarsi in maniera grave, di essere in balia di qualcuno, esempio un medico che decide per lei, oppure di qualche virus che non riesce a controllare. Per questo, molto spesso, la vergine è super informata su come mantenere il corpo in salute.

C’è la vergine meno attenta al proprio corpo e più alla psiche, ma accade per brevi periodi.  Chi ha pianeti in questo segno, conosce fin da piccola la malattia (o persone malate): anche per questo si preoccupa della salute per il resto della sua vita.  Spesso dà molto valore a ciò che mangia, perché non digerisce facilmente specie quando trattiene le emozioni che tende poi a scaricare in un colpo solo.  Cura la salute anche attraverso lo spirito, per cui si diletta – non tutte ma molte – di estratti e liquori naturali, da prendere in piccole dosi.  Comunque, conosco vergini che esagerano e alla grande.

HOBBY E LAVORO

Ha parecchi talenti e abilità, li sviluppa con costanza giorno dopo giorno, è impareggiabile nel gestire l’organizzazione della vita quotidiana sua e di altri.

Ama il piccolo, anzi “piccolissimo”. La storia è zeppa di persone che, avendo pianeti importanti in vergine o in sesta casa, si sono dedicate al microscopio, allo studio dei microbi, alla vestizione delle pulci, al dettaglio sia nella moda sia nella lavorazione di legno ed altri materiali naturali. I dipinti, quadri, foto, film e documentari delle vergini si avvicinano alla cura assoluta del particolare che viene ingrandito e acquista perciò maggiore importanza e dignità. Se nel cielo di nascita di questa persona c’è qualche pianeta nel segno successivo, quello della Bilancia, alla precisione si aggiunge il senso estetico e della armonia.

La tendenza ad essere attiva per non perdere tempo e per non farsi prendere dall’ansia del vuoto (mito di Proserpina) tende a tenersi occupata con attività come la creta e passeggiare nei boschi meglio se in compagnia di un cane, ama gli animali di piccola taglia anche perché più facile controllarli e tenerli d’occhio.  Sfoga la sua maternità curando piante preferendole ai fiori se necessitano troppo cure e poi i fiori sono meno utili, non producono altrettanto ossigeno.  Cucina usando materie prime nel rispetto della biodiversità, dell’ecologia e dei ritmi naturali.  C’è anche la Vergine che non ama la confusione di avere peli per casa, per cui – specie se ha importanti valori in Bilancia – preferisce attività intellettuali come la scrittura che la aiuta a fare ordine nei pensieri a volte attorcigliati come gli intestini.

VERGINE: DETTI E CONTRADDETTI

Ha la tendenza a DELEGARE: molti dicono che “è una comandina”, dà ordini e chiede favori con estrema facilità.  Ma sa pure eseguire ciò che le viene chiesto.

Qualcuno dice che “ha il braccino corto”, capita.  Ma sa contraccambiare, e questo è un pregio abbastanza raro. Si rende utile, senza pensare di dover essere come Madre Teresa (sole in questo segno).

Il pudore le impedisce di manifestare l’affetto a parole, ma con i gesti lo fa, eccome!  Il tocco di ironia le consente di prendere le distanze dal coinvolgimento totale che desidera e teme allo stesso tempo.     Ha sempre un buon contatto con il regno naturale, più complesso con gli altri esseri umani.     Cerca di rispettare la routine, ben sapendo che succederà qualche imprevisto e sarà obbligata a ricucire situazioni molto delicate, per questo si fregia del titolo di tessitrice e di “taglia e cuci” dello zodiaco.

È convinta che, volendo, si potrebbe anche spaccare il capello in quattro, basta chiamare quattro persone. La sua logica non fa una piega, dà invece molte spiegazioni.

Vorrebbe vivere in un mondo ben ordinato, impara presto che la perfezione non si raggiunge velocemente, dovrà “imparare” ad avere maggiore fiducia in sé stessa, a non pensare di essere un genio e dopo un minuto ritenersi una nullità, trova equilibrio confrontandosi con la materialità degli oggetti da costruire, disegnare, fotografare.

VERGINE E ALTRI SEGNI

Non abbocca ma fa abboccare, qualcuno ricorderà la venditrice televisiva della vergine di potentissimi prodotti per dimagrire. Fornisce particolari dettagliati per cui è facile crederle, il Pesci invece incanta con racconti da sogno e lascia vagare la fantasia e sottintesi ambigui.

Simile all’Acquario, desidera essere “come tutti”, ma non riesce mai ad omologarsi completamente.  Ma la Vergine, pur di sentirsi l’unica mosca bianca, sarebbe disposta a colorarsi o decolorarsi (M. Jackson). Entrambi sono segni “umani” trovano benessere facendo qualcosa con le mani, dal massaggio alla creta al fai-da-te.

Come la Bilancia, si prende tempo per scegliere, ma la vergine ha meno fiducia nel tempo e si stanca prima delle attese. Mentre aspetta il suo Ulisse è possibile che non resti insensibile al fascino di qualche Procio belloccio.

Segno di terra come Capricorno e Toro, è altrettanto affidabile, pratica, concreta e laboriosa.  Ma contrariamente al capricorno non desidera stare in cima alla scala di potere e diversamente dal toro è più attenta al budget per i capricci o vizietti privati.

Con il Gemelli ha in comune il pianeta Mercurio, mentre il primo è attivo mentalmente, la seconda lo è molto più con le mani. Entrambi sono intelligenti, rapidi nell’esecuzione, e agili essendo entrambi anche segni mobili. Il gemelli gioca con le parole, la vergine ironizza su fatti concreti e verificabili.

Come il Cancro, quando ama è disponibile e amorevole, ma la Vergine si fa in quindici per rendersi utile e mantenere le promesse. In cambio, però, tiene l’amato bene sotto stretto controllo sempre: “Dove sei? Cosa stai facendo? Con chi sei?”.

Ariete e Scorpione, entrambi segni di Marte, la mettono di fronte alla passione e all’entusiasmo per cui da loro assorbe ottimismo e capacità di esprimere le emozioni con parole e non solo gesti.  In cambio, all’Ariete offre capacità di organizzarsi a lungo termine, lo Scorpione apprende a non essere autodistruttivo.

Il Leone apprezza l’affidabilità della Vergine ma non sopporta il suo essere troppo razionale e sempre pronto a controllare se ha detto il vero o no.  La Vergine apprezza la sicurezza del Leone nell’intrattenere e l’abilità nel dare sempre una regale immagine di sé.

Sagittario e Vergine hanno in comune la versatilità, il piacere di conoscere posti nuovi.  La Vergine ritiene il Sagittario superficiale, “va a spanna”, per il Sagittario la Vergine è troppo concreta e puntigliosa; pessimista la prima e ottimista il secondo, in comune hanno il piacere di raccontare storie “poco conosciute” di altre persone.

Ha il SOLE in VERGINE chi è nato tra il 23 di agosto e il 22 di settembre (il primo ed ultimo giorno possono variare a seconda dell’anno).  Risente l’influenza di questo segno, chi ha in vergine l’Ascendente o Mercurio, chi ha più di due pianeti in casa sesta, chi ha Mercurio oppure Urano molto sollecitati.

RIPRODUZIONE RISERVATA

 

Don`t copy text!